CASALE – Beppe Giuliano Monighini racconta il suo libro ‘Correndo a vuoto’ e la campagna di crowdfunding editoriale, in corso con la casa editrice Bookabook, in una nuova presentazione, alla Biblioteca Civica di via Corte d’Appello 12, alle ore 18 di mercoledì 18 luglio.
L’incontro, organizzato con l’Assessorato alla cultura e alle manifestazioni del comune di Casale Monferrato e con la Biblioteca Civica “Giovanni Canna”, è moderato dal giornalista Alberto Marello de ‘Il Monferrato’. Interverranno Roberto Botta, direttore della Biblioteca, Alberto Cuttica, socio e fondatore di EngagedIn, società specializzata nel fundraising, e Miriam Manassero fondatrice di Ingegni, incubatore di imprese.
‘Correndo a vuoto’, il romanzo di Beppe Giuliano, racconta due anni della vita di Gabriele, nato all’inizio degli anni sessanta: bambino nel 1967, poi liceale con la passione per la corsa nel 1978. Due anni molto importanti, non solo per lui, e nel libro infatti quel che succede a Gabriele sovente si collega ai tanti avvenimenti che in quegli anni abbiamo vissuto.
Beppe Giuliano è la “firma” di Beppe Monighini, alessandrino, da molti anni responsabile del centro studi di una associazione.
Bookabook è la prima casa editrice italiana in crowdpublishing, è nata poco più di tre anni fa e oggi oltre sessanta suoi libri sono nelle librerie. Lo scopo di Bookabook è non limitarsi a pubblicare libri per i lettori, ma a pubblicare libri con i lettori, mettendoli al centro del processo editoriale. L’idea alla base è semplice: unire le potenzialità del crowdfunding con la ricerca della qualità dell’editoria tradizionale. Ecco come funziona: dopo un’attenta pre-selezione qualitativa delle proposte, a cura di editor professionisti, sono i lettori ad avere l’ultima parola sulla scelta dei libri da pubblicare. I lettori possono scaricare gratuitamente l’anteprima di un libro e, se desiderano continuare la lettura, possono pre-ordinare una copia nel formato che preferiscono, cartaceo o ebook. I libri che in una campagna di 100 giorni sono scelti da almeno 250 lettori vengono pubblicati e distribuiti.
LA VITA CASALESE PERCEPISCE I CONTRIBUTI PUBBLICI ALL’EDITORIA.
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