SAN SALVATORE MONFERRATO – È con le ottime notizie relative alla diffusione dai dati 2019 dei rifiuti prodotti dai Sansalvatoresi che sabato mattina, 20 giugno, il Comune ricomincia a parlare dei temi più cari: l’ambiente e l’ecosostenibilità. Lo farà con la distribuzione straordinaria e gratuita a tutti i cittadini dei sacchi dell’organico e dell’indifferenziato (i sacchi col chip identificativo). Gli indici della cittadina sulla raccolta rifiuti sono tra i migliori in provincia e gli obiettivi regionali sono stati ampiamente raggiunti. Ogni abitante produce circa 348 kg di rifiuti (molto sotto l’obiettivo di 455 kg procapite) e soltanto 65 kg di rifiuto indifferenziato (obiettivo 159 kg procapite). La percentuale di raccolta differenziata è 81,27% (obiettivo 65%). I dati sono migliori rispetto al 2018 (78,24% di percentuale di raccolta differenziata, 77,7 chili per abitante di indifferenziato e 357 kg per abitante di rifiuto totale). Quindi, meno rifiuti da smaltire, meno costi di smaltimento e l’ambiente ringrazia. Purtroppo la media provinciale è bassa (48,62%), soprattutto a causa delle città maggiori. In provincia si producono 495 kg per abitante di rifiuti e 254 kg per abitante di rifiuti indifferenziati.
RACCOLTA RIFIUTI A SAN SALVATORE
Nel 2019 ogni abitante ha prodotto in media 348 kg di rifiuti di cui 65 kg di indifferenziati. La raccolta differenziata in paese è dell’81,27%. Gli obiettivi della Regione per il 2020 sono di raggiungere 455 kg per ogni piemontese, di cui 159 kg di differenziata per una media regionale del 65%, obiettivi che nel paese della Torre Paleologa sono già stati raggiunti e superati un anno fa.