CASALE – L’Istituto Sacro Cuore, riconosciuto come scuola Paritaria con tutti i requisiti che la legge richiede, recentemente ha ricevuto un accertamento per il pagamento dell’ICI per l’importo di euro 34.243,00 relativo all’anno 2010. Ritenendo di possedere tutti i titoli per rientrare tra le attività esenti per legge all’esenzione dal pagamento, l’Istituto ha presentato ricorso alla Commissione Tributaria provinciale di Alessandria. A questa azione l’Amministrazione Comunale, con delibera di Giunta, ha deciso di resistere in giudizio contro il ricorso. Per questo motivo i capigruppo in Consiglio Comunale di Fratelli d’Italia- Alleanza Nazionale, Federico Riboldi e della Lega Nord , Emanuele Capra , hanno presentato come primi firmatari un’interrogazione al Sindaco , sottoscritta anche dai Consiglieri Grazia Bocca, Daniele Maggi, Nicola Sirchia, Giorgio Demezzi, Fiorenzo Pivetta e Vito De Luca. Sostengono gli interroganti che “la Costituzione Italiana dice che la Scuola Pubblica può essere Statale o Paritaria. Il Sacro Cuore è una scuola paritaria che integra l’offerta formativa Statale e non è una scuola privata a fini commerciali di lucro. L’istituto ha tutti i requisiti formali per rientrare nelle attività esenti dal pagamento dell’ICI. Inoltre la Corte di Cassazione, con alcune recenti sentenze, accogliendo proprio i ricorsi di alcune scuole paritarie, ha stabilito che il requisito per cui un’attività debba essere considerata imprenditoriale è un requisito di oggettività inerente l’attitudine a conseguire una remunerazione dei fattori produttivi, ritenendo irrilevante l’eventuale scopo di lucro”. Ed insistono, “Non vorremmo che alla base di tale azione ci fosse da parte del Sindaco e della Giunta un pregiudizio di stampo ideologico visto che le uniche due città in Piemonte che hanno tenuto questo tipo di atteggiamento sono Alessandria e Casale! E’ l’ ennesima follia ideologica di una Giunta Comunale lontana dai cittadini”.
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