CASALE – Domenica a San Germano è stato presentato il Grest 2025. Le iscrizioni sono aperte e l’attività si svolgerà dal 9 giugno al 27 luglio. Le parrocchie della Diocesi di Casale sono una grande forza per le famiglie casalesi, grazie al loro impegno instancabile vengono offerte occasioni importanti di crescita secondo gli insegnamenti del Vangelo che guida ciascuno di noi all’incontro con l’altro e con un Dio che dona speranza. Se non aiutiamo i giovani a crescere con i valori cristiani non avremo dei grandi cittadini.
“Forse dobbiamo ammettere che non siamo stati proprio originali – dice il parroco don Martin -, ma certamente non potevamo trascurare un evento così importante per la Chiesa! Quest’estate infatti vogliamo guardare al Giubileo come a un evento straordinario da celebrare, un evento che sentiamo prezioso per rileggere l’ordinario, per riscoprire uno stile più umano per abitare la terra, uno stile fraterno e sostenibile, che ci consente di fare esperienza di un Dio venuto tra noi. É un anno di grazia del Signore nel quale desideriamo riscoprire la relazione con Lui, facendo memoria delle grandi cose compiute nella nostra vita, ma soprattutto del suo essere accanto a noi oggi e sempre”.
L’immagine principale che si vuole consegnare al Grest è quella di una porta a cui bussare con un sonoro “Toc Toc” perché l’esperienza di bene si apra di fronte a noi. Aggiunge don Martin: “Riteniamo che all’apertura di questa porta ci possa raggiungere un annuncio: ‘Io sono con voi tutti i giorni’, io ci sono per incontrare la straordinarietà di un Dio che non ci abbandona. Questo sì che può davvero cambiare l’ordinario, perché sappiamo di non essere mai soli”.
Il Giubileo mostra il volto di Dio misericordioso e fedele, che ci ama a tal punto da rimanere a camminare insieme a noi. È Lui il primo pellegrino di speranza.
Don Martin ringrazia le persone che fanno volontariato perché sono un grande esempio per tutti.