Diciotto persone indagati, una delle quale finita agli arresti domiciliari; tre chilogrammi e mezzo di hashis, tre etti e mezzo di cocaina e 15 grammi di eroina sequestrati per un valore sul mercato di 350 mila euro. Centinaia di assuntori di stupefacenti identificati e segnalati alla prefettura. Sono i numeri dell’operazione antidroga “Piazza pulita” portata a termine dai carabinieri di Casale al comando del capitano Valerio Azzone e coordinata dalla Procura della Repubblica di Vercelli.
I militari hanno scoperto una rete di spaccio grazie a un’indagine lunga un anno e molto complessa e laboriosa, condotta anche con intercettazioni telefoniche, pedinamenti e utilizzo della videosorveglianza.
Lo spaccio avveniva nei vicoli del centro di Casale ma anche a domicilio. La base era un appartamento in una via centralissima della città: qui abita un uomo di 59 anni, finito ai domiciliari, accusato di essere il fulcro dello spaccio.
Gli stupefacenti provenivano dalla zona di Mede Lomellina.
Gli acquirenti delle dosi arrivavano anche dalle zone limitrofe a Casale, come Balzola, Popolo, Rosignano.
I dettagli dell’operazione sono stati illustrati questa mattina, sabato 3 maggio, dal capitano Azzone in una conferenza stampa al Comando provinciale dei carabinieri.