CASALE – Diabolik e Eva Kant si aggirano fra le vie e le piazze di Casale, sui bastioni del Castello, pronti al colpo del secolo. E magari ruberanno anche la ricetta segreta dei famosi krumiri Portinaro Rossi. La città si prepara ad accogliere un evento del fumetto che porterà in Monferrato appassionati da tutta Italia e anche Europa, fans della celebre coppia di ladri che nacquero oltre mezzo secolo fa dalla creatività delle sorelle milanesi Angela e Luciana Giussani. L’appuntamento si chiamerà “Casale Diabolika” e si terrà al castello di Casale il 5 e 6 aprile. «Una rassegna di grande qualità – dice il disegnatore vercellese Daniele Statella che cura l’organizzazione dell’evento – che vedrà l’esposizione delle tavole originali realizzate da Sergio Zaniboni, ci sarà una parte didattica per scoprire come nasce un fumetto e poi l’esposizione dei lavori realizzati dai ragazzi del corso di Gafica dell’Istituto Leardi che hanno preso parte al progetto». E per l’occasione verrà anche proposta una edizione speciale di un fumetto che si intitolerà “Colpo a Casale”. «Oltre trenta pagine dove ci saranno le tavole create dagli studenti della 4 e 5 B del corso di Grafica che in questi mesi hanno seguito il progetto – sottolinea Daniele Statella, disegnatore e fumettista italiano, che per l’editore Astorina ha realizzato alcune storie di Diabolik e dal 2012 è nello staff dei disegnatori Bonelli di Dampyr e attualmente insegna materie legate al fumetto all’Università Popolare di Vercelli – storie ambientate a Casale, con la presenza anche di personaggi cittadini, che affiancheranno Diabolik e la sua inseparabile compagna Eva Kant in una serie di colpi». L’edizione speciale sarà curata dalla Valterza Edizioni con una tiratura di mille copie distribuite gratuitamente: «Ricercatissime dai collezionisti sia in Italia che in tutta Europa» dicono i promotori della rassegna. «L’Istituto Leardi si conferma una scuola piena di iniziative e per gli studenti del corso di Grafica una esperienza importante per accrescere la loro professionalità» sottolinea il sindaco Giorgio Demezzi. «Un evento culturale e una operazione di marketing territoriale» ribadisce l’assessore alle Politiche Giovanili Federico Riboldi.
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