La città di Biella si prepara a vivere un grande evento: l’Adunata Nazionale degli Alpini. Tra i protagonisti della macchina organizzativa, con un ruolo chiave nella sicurezza sanitaria, ci sarà anche il CISOM – Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta, che metterà in campo 39 volontari altamente formati, provenienti da quattro gruppi territoriali: Biella, Casale Monferrato, Cuneo, Torino e Firenze.
Un impegno che si annuncia imponente, sia per il numero previsto di partecipanti – nell’ordine delle centinaia di migliaia – sia per la complessità logistica dell’evento, che richiederà una copertura sanitaria puntuale e capillare per tutta la durata della manifestazione, da venerdì 9 a domenica 11 maggio.
Il cuore operativo del CISOM sarà il PMA (Posto Medico Avanzato) situato in pieno centro città, uno dei cinque previsti dall’organizzazione generale. Il presidio sarà operativo dalle ore 8:00 di sabato 10 fino alle 23:00 di domenica 11, ma sarà allestito già dal mattino del giorno precedente, con l’impiego di squadre specializzate. A garantire la continuità del servizio saranno turni composti da circa 10 volontari ciascuno, che opereranno in stretta sinergia con il personale sanitario del 118, in un contesto di collaborazione integrata con ASL e Protezione Civile.
A sottolineare l’importanza del momento, le parole del nuovo Capo Raggruppamento CISOM per Piemonte e Valle d’Aosta, Pietro Brovarone: «Mettere insieme volontari da quattro città diverse non è solo una prova logistica, ma la dimostrazione concreta che la solidarietà e il servizio non conoscono confini. Il nostro operato si fonda su un patto di fiducia condiviso: seduli in accurrendo, alacres in succurrendo – tempestivi nell’accorrere, efficaci nel soccorrere. È questo l’impegno che ci guida, sempre».
L’intervento CISOM non si limiterà però al solo posto medico: l’organizzazione ha predisposto una rete mobile di primo soccorso che sarà attiva già venerdì 9 maggio con 6 squadre appiedate dislocate strategicamente in città. Sabato entreranno in servizio 5 ambulanze di base e altre 3 squadre a piedi, mentre domenica, in occasione della grande sfilata conclusiva, il sistema sarà potenziato con 6 ambulanze e 3 squadre dedicate al corteo. A questo dispositivo si aggiungeranno 2 ambulanze supplementari che sabato pomeriggio presteranno servizio a Lessona, dove è in programma un evento collegato all’Adunata.
I volontari CISOM si muoveranno secondo una pianificazione precisa dei turni, facendo base presso il Campo Volontari CRI, allestito nella sede dei Vigili del Fuoco di Biella. I primi arrivi sono previsti per venerdì alle ore 15:00, con successivi ingressi alle 21:00 per la notte. Sabato e domenica le partenze si alterneranno tra le 23:00 del giorno precedente, le 6:00 del mattino e le 15:00, in base al tipo di servizio – ambulanze o squadre appiedate. Tutto il materiale sanitario sarà fornito dall’ASL di Biella, e i volontari si occuperanno del ripristino degli zaini medicali al termine di ogni turno, garantendo l’efficienza costante degli strumenti.
Con quasi 55 anni di attività sul territorio nazionale, il CISOM rappresenta una delle colonne portanti del volontariato di Protezione Civile in Italia. Attivo su fronti diversi – dalle grandi emergenze sanitarie alle attività di assistenza per i più fragili, fino al supporto in eventi a grande afflusso di pubblico – il CISOM si distingue per la sua capacità di integrare volontariato, formazione e professionalità, con un approccio sempre improntato al rigore e all’etica del servizio.
A Biella, l’intervento dei volontari CISOM non sarà solo un presidio tecnico, ma una testimonianza concreta di servizio alla comunità, in perfetta sintonia con lo spirito dell’Adunata: quello degli Alpini, fatto di solidarietà, memoria, coesione e operosità. Ancora una volta, il CISOM sarà presente là dove serve, in silenzio ma con efficacia, pronto ad agire con discrezione, competenza e umanità.
Luca Beccaria