TORINO – La Regione Piemonte nella serata di lunedì ha diramato il bollettino con i dati sull’emergenza Coronavirus.
4.442 PAZIENTI GUARITI E 2.355 IN VIA DI GUARIGIONE
I pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, sono 4.442 (187 in più di domenica: 417 (+33) in provincia di Alessandria, 166 (+10) in provincia di Asti, 218 (+19) in provincia di Biella, 483 (+16) in provincia di Cuneo, 369 (+10) in provincia di Novara, 2.246 (+86) in provincia di Torino, 228 (+7) in provincia di Vercelli, 257 (+5) nel Verbano-Cusio-Ossola, 58 (+1) provenienti da altre regioni. Altri 2.355 sono “in via di guarigione”, ossia negativi al primo tampone di verifica dopo la malattia e in attesa dell’esito del secondo.
I DECESSI SALGONO 2.913
Sono 54 i decessi di persone positive al test del “Coronavirus Covid-19”. Il totale è ora di 2.913 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi su base provinciale: 542 ad Alessandria, 152 ad Asti, 157 a Biella, 230 a Cuneo, 250 a Novara, 1.287 a Torino, 156 a Vercelli, 109 nel Verbano-Cusio-Ossola, 30 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.
LA SITUAZIONE DEI CONTAGI
Sono 25.216 (+306 rispetto a domenica) le persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte: 3.300 in provincia di Alessandria, 1.465 in provincia di Asti, 952 in provincia di Biella, 2.407 in provincia di Cuneo, 2.220 in provincia di Novara, 12.401 in provincia di Torino, 1.094 in provincia di Vercelli, 998 nel Verbano-Cusio-Ossola, 228 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 151 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale. I ricoverati in terapia intensiva sono 214 (-3 rispetto a domenica). I ricoverati non in terapia intensiva sono 2.689 (- 138 rispetto a domenica). Le persone in isolamento domiciliare sono 12.603. I tamponi diagnostici finora eseguiti sono 140.996, di cui 74.630 risultati negativi.
SITUAZIONE CASALE
Al Santo Spirito di Casale nella giornata di lunedì si registrano tre decessi, quattro ricoveri e tre dimissioni.