mercoledì, 18 Giugno 2025
  • Abbonamenti
  • Contatti
  • Privacy
Nessun risultato
Vedi Tutti i Risultati
La Vita Casalese
  • Home
  • Cronaca
  • Casale
  • Comprensorio
  • Sport
  • Spettacoli
  • Giovani@scuola
  • Vita della Chiesa
  • Orari delle Messe
  • La Grande Famiglia
  • Home
  • Cronaca
  • Casale
  • Comprensorio
  • Sport
  • Spettacoli
  • Giovani@scuola
  • Vita della Chiesa
  • Orari delle Messe
  • La Grande Famiglia
Nessun risultato
Vedi Tutti i Risultati
La Vita Casalese
Nessun risultato
Vedi Tutti i Risultati

Cuore del Monferrato si sgancia dalla Palazzetti

Dario Calemme di Dario Calemme
22 Dicembre 2018
in Direttore, Lettere al Direttore
0
SHARES
39
VIEWS
Condividi su FacebookCondividi su TwitterCondividi su Whatsapp

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

Abbiamo atteso prima di esprimerci sui fatti riguardanti il Governo cittadino e gli ultimi Consigli Comunali nella speranza di poter intravedere una spiegazione alle azioni di alcuni degli “alleati”  di Governo, ma così non è stato.

Ti potrebbe anche interessare

“Testimoni nella società con gioia”

Un altro passo verso il Sinodo con il vescovo Erio Castellucci

Il Papa esorta tutti a vaccinarsi

Le dichiarazioni di PD e MDP, sia in Consiglio Comunale che sui giornali sono parsi vuoti tentativi di giustificare un atto mai accaduto nella storia dei Governi di Casale Monferrato, la bocciatura di una variazione di bilancio di “salvaguardia”, con la scusa insostenibile della presentazione di emendamenti volti a “progettualità”, “coraggio”, “pianificazione”. Dove erano però queste forze quando proponevamo investimenti “produttivi” come l’efficientamento energetico, la fibra ottica, i regolamenti per l’uso del sottosuolo, il centro servizi per spendere i quasi 13.000.000 di avanzo? La risposta è semplice, le nostre proposte di investimento sono state sacrificate sull’altare delle grandi opere di immagine o sulla semplice soddisfazione dei pruriti di correnti interne.

Una variazione che è stata frutto di numerose sedute di Maggioranza, convocate affinché i quattro gruppi consigliari che la formavano decidessero insieme come agire di fronte all’oggettivo problema insorto e cioè l’esito della questione “coutenza” (un ammanco di entrate di quasi 500.000€). Tutti insieme si scelse di profondere ogni sforzo e sacrificio per risolvere questa criticità, prendendo anche atto degli andamenti di incasso e spesa sempre più squilibrati. Noi stessi, fino a quel momento, avevamo faticato a far sì che non venisse più negata l’evidenza, già anticipata e più volte sistematicamente da noi ricordata, di un bilancio in profonda crisi di entrate. La sintesi è molto semplice, spendiamo senza remore soldi che “prevediamo” di avere, ma non ci impegniamo a finalizzare gli incassi.

Di questo mandato la Maggioranza aveva investito la Giunta, ma probabilmente il silenzioso assenso di PD e MDP nelle riunioni di coalizione era lo specchio di una volontà di agire senza discutere o concordare, ma prevaricando… ed ecco che, senza nessun confronto, i nostri alleati proposero emendamenti pretestuosi e privi di reali ricadute effettive per la città, se non quelle derivanti dalla possibilità di elargire contributi.

Siamo ancora più convinti di quanto sosteniamo per il fatto che alle dichiarazioni di PD e MDP ci saremmo aspettati convocazioni di tavoli di maggioranza e di lavoro su come concludere il mandato e “rilanciare” (parole usate proprio dai due schieramenti) la conclusione di mandato.

Invece neppure la chiara crisi di maggioranza è servita a fermare la marcia del partito di maggioranza relativa verso un orizzonte a nostro avviso oscuro e disastroso, infatti abbiamo appreso che l’Amministrazione ormai in scacco al PD, non solo ha disatteso una decisione collegiale di luglio che sarebbe servita a garantire la salvaguardia all’ente, ma ha approvato nella scorsa giunta la realizzazione di un ulteriore intervento al Bianchi perseverando con protervia nell’aumentare la spesa pubblica in un momento di massima criticità per l’Ente e senza pensare alle entrate, ma solamente a finalizzare pretestuose opere non prioritarie bensì elettorali.

Casale Monferrato 20/12/2018

Il Coordinamento “Casale Cuore del Monferrato” Il Gruppo Consigliare

Laboratorio Socio Politico “Casale Cuore del Monferrato”

Quirino Roberto e Sassone Elena Prato Assunta e Sorisio Davide

Share
Articolo Precedente

PolStrada: sequestrati 22 kg di droga

Articolo Successivo

Quattro appuntamenti alla mostra Vidua

Articolo Successivo
Quattro appuntamenti alla mostra Vidua

Quattro appuntamenti alla mostra Vidua

EDICOLA DIGITALE

GLI APPUNTAMENTI DEL WEEK END

chiesa di sant'antonio in via leardi
Appuntamenti

Festa di Sant’Antonio: le celebrazioni

di Redazione Web
10 Giugno 2025
0

Leggi tutto

LA VITA CASALESE PERCEPISCE I CONTRIBUTI PUBBLICI ALL’EDITORIA.

“La Vita Casalese”, tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Amministrazione trasparente

Edizione On Line - Ed. Fond. S. Evasio - P.zza Nazari di Calabiana 1 - Casale M. / © Tutti i diritti sono riservati "La Vita Casalese" percepisce i contributi pubblici all’editoria/"La Vita Casalese", tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Nessun risultato
Vedi Tutti i Risultati
  • Home
  • Cronaca
  • Comprensorio
  • Casale
  • Sport
  • Spettacoli
  • Giovani@scuola
  • Vita della Chiesa
  • Orari delle Messe
  • La Grande Famiglia
  • Abbonamenti
  • Contatti
  • Privacy Policy

© 2025 JNews - Premium WordPress news & magazine theme by Jegtheme.

Questo sito utilizza cookie tecnici propri e di terze parti per le statistiche e per migliorare la tua esperienza di navigazione. Per ulteriori dettagli visita la Cookie Policy.
Cookie Policy – Privacy Policy