CREA – Una bellissima giornata sabato 21 al Sacro Monte di Crea, con amici e colleghi da tanti Sacri Monti UNESCO, da Casale e da tutto il Monferrato e poi anche da Torino, Varese e Bologna e persino da Barcellona, grazie alla collaborazione della Regione Piemonte Direzione Cultura con l’Ente di Gestione dei Sacri Monti, dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, del Centro Studi F. Maniscalco e del Centro UNESCO di Torino.
La prof.ssa Donatella Biagi Maino, docente di museologia e di critica artistica e del restauro dell’Università di Bologna – Dipartimento delle Arti, ha ripercorso la storia conservativa di alcune opere e la sollecitudine dei Frati Minori Cappuccini di Bologna per la migliore custodia del loro patrimonio culturale, sia bibliotecario che storico-artistico, per difendere la memoria di un unicum così raro e importante che vogliamo affidato attraverso la conoscenza del passato alla posterità e alla cristianità.
A tal proposito, l’Ente di Gestione dei Sacri Monti ha siglato con l’Università uno specifico Accordo di Collaborazione per attività di ricerca e formazione sul patrimonio culturale e paesaggistico di comune interesse. Nell’ambito di tale Accordo, l’Ente si è reso disponibile inoltre ad accogliere studenti dell’Università per lo svolgimento di tirocini curriculari professionalizzanti, a compimento del percorso universitario, per visitare i Sacri Monti di Piemonte e Lombardia e preparare una tesi di dottorato. In particolare, gli studenti si dedicheranno alla mappatura geolocalizzata e referenziata dei 1812 siti, che definiscono una cartografia europea dei Sacri Monti, Calvari e Complessi devozionali europei, fra i quali anche la basilica bolognese di San Luca, censiti dal Centro di Documentazione, istituito dalla Regione Piemonte presso la Riserva Speciale del Sacro Monte di Crea e riconosciuto dal Piano Unitario di Gestione approvato dall’UNESCO nel 2003, a rafforzamento della governance del Sito seriale Sacri Monti di Piemonte e Lombardia.
Nell’ambito di tale iniziativa, venerdì 20 è stato presentato in anteprima al Salone del Libro di Torino il volume Accoglienza e Beni Culturali, a cura dei prof.ri Donatella Biagi Maino e Giuseppe Maino, da un ricco panel di esperti. Il volume ha offerto l’occasione per riflettere sul ruolo del patrimonio culturale per l’accoglienza sociale, la mediazione interculturale e quindi l’inclusione; in particolare il focus di attenzione è stato sui Centri di Documentazione e sulle relative reti digitali di collaborazione con i sistemi documentali. E’ in fase di organizzazione una costituenda Rete Documentale Integrata Territoriale del Monferrato e dei Sacri Monti, quale progetto pilota dell’Ecosistema digitale della Cultura.
E’ stato bello, riferisce Francesca Giordano Presidente dell’Ente di Gestione dei Sacri Monti, aver incontrato prima al Salone del Libro e poi al Sacro Monte di Crea, Esper Sabreen, archeologo siriano che vive a Barcellona ma che ha studiato all’Università di Bologna, che oggi presiede l’organizzazione Heritage For Peace e opera molto bene in alcune realtà culturali euro mediterranee con progetti innovativi ed efficaci.
Grazie a tutti per la partecipazione e la collaborazione: questo sì che è fare RETE.