SAN SALVATORE – Giunge al termine la rassegna musicale “P.E.M.”, Parole e Musica in Monferrato, concludendosi con un evento di straordinaria rilevanza, “Nada e le sue sette vite, da Sanremo al rock”, avente come ospite d’eccezione Nada. Icona discografica italiana e indiscussa artista poliedrica, divenuta celebre per il capolavoro “Ma che freddo fa”, brano musicale presentato al seguitissimo Festival di Sanremo del 1969 in doppia esecuzione con The Rokes classificandosi al 5º posto, è considerata tra i massimi esponenti della musica rock italiana alternativa. Intervistata dal Direttore Artistico della manifestazione, critico musicale e giornalista casalese Enrico Deregibus giovedì scorso all’anfiteatro del Parco Torre di San Salvatore, ha regalato straordinarie emozioni al caloroso e numeroso pubblico presente. Diverse le esecuzioni interpretate durante il corso della serata, tra le quali: “Ma che freddo fa”, proposto in apertura, “Senza un perché”, inserito nella produzione cinematografica “The Young Pope” dal regista Paolo Sorrentino, “Ballata triste”, grazie al quale ha recentemente ottenuto il prestigioso riconoscimento “Premio Amnesty Italia – Voci per la Libertà” proponendo una riflessione in chiave poetico-canora riguardante l’area tematica del femminicidio e “All’aria aperta”, intonata a cappella.
Francesco Pivetta
LA VITA CASALESE PERCEPISCE I CONTRIBUTI PUBBLICI ALL’EDITORIA.
“La Vita Casalese”, tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.