CASALE – Il Maestro Pier Paolo Cornaglia e i tecnici della società Casalese mostrano molta soddisfazione per gli ottimi risultati ottenuti all’atteso e ambito torneo che si è tenuto a Volpiano in occasione del “Open TURIN Cup International Karate” che ha visto passare settecento atleti, oltre che a tanti Italiani anche Francia, Germania, Belgio, Algeria, Marocco, Inghilterra e una rappresentativa Cambogiana e Siriana, tra gli ospiti vi erano grandi atleti dell’ambiente di un passato neanche tanto lontano come Gennaro Tallarico ex Campione del Mondo, Savio Loria ex Campione d’Europa e pluricampione Italiano ora allenatore della Nazionale, il valenzano Andrea Minardi Bronzo a Squadre agli ultimi Mondiali con Alex Biamonti della ex Nazionale Francese. L’appuntamento era valevole per il “ranking mondiale”, la graduatoria che, tramite la federazione Italiana di Karate “fijlkam-C.O.N.I.” selezionerà gli atleti migliori per Tokyo 2020 dato che per la prima volta il karate sarà tra le specialità presenti, tutto ciò avviene per l’elevato livello tecnico esistente in “World Karate Federation” motivo per cui il C.I.O. (comitato internazionale olimpico) riconosce la “WKF” a rappresentare il Karate nel mondo. Gli Atleti Casalesi scesi in campo per gli Open di Torino sono, per il kumite (combattimento): il capitano e allenatore Fabrizio Carpignano, Matteo Skilja e Mattia Cornaglia, per il kata (forme): Matteo Leotardi, Luca Cunico, Aurora Bargero e per la categoria Master Kata: Tiziana Lasalvia e Sonia Fantauzzo. la manifestazione è cominciata il Sabato con gli Atleti del Kumite ed il primo è Matteo Skilja Kg. +76 che inizia con un po’ di tensione contro un avversario delle fiamme oro, ma già al secondo combattimento è concentratissimo e i suoi avversari non resistono ai suoi attacchi e arriva così in finale, una finale da manuale, Matteo passa in vantaggio per due a zero contro l’avversario che tenta di tutto per recuperare ma nulla può con il forte atleta casalese che gli chiude tutti i varchi, Matteo è ORO. parte Mattia Cornaglia cat. -60 Kg. Praticamente missili terra aria, Mattia già Bronzo nella precedente Edizione esce dal primo combattimento un po’ affannato e in parità passando il turno per giudizio arbitrale, si riprende andando avanti ma si deve fermare e va ai recuperi, un po’ deluso per l’ambizione di migliorare la prestazione dello scorso anno gli tocca una fiammante finale per il bronzo con il fortissimo atleta delle fiamme gialle e Mattia è Bronzo. Il finale è di Carpignano che, ancora fresco dell’argento Europeo arriva in finale senza grossi problemi ma gli aspetta un fortissimo atleta Francese che sembra non voler fin dall’inizio concedere nulla al Casalese, ma l’esperienza e il saper ascoltare il coach da i suoi frutti, infatti all’urlo di Cornaglia “1-2” Fabrizio parte e fredda a pochi secondi dal termine il suo avversario… Carpignano è Oro. Domenica si Parte con i Kata con il supporto dei preziosi consigli del preparatore Mauro Rabbachin presente al torneo, da subito si nota che il livello degli atleti e altissimo, parte Aurora Bargero cat. Junior decisa e determinata ma la fortissima avversaria già campionessa Europea Junior del gruppo sportivo esercito gli impedisce di andare avanti. È la volta del forte Matteo Leotardi, ma perde il primo turno con il campione in carica viene recuperato ma non riesce a raggiungere il bronzo fermato dal forte atleta delle fiamme gialle, ci prova anche Luca Cunico cat. Cadetti, miglioratissimo nell’ultimo anno passa un turno con il belga ma si deve fermare poco dopo con il forte avversario Italiano del club “Master Rapid”. Rimangono Tiziana Lasalvia e Sonia Fantauzzo nella Cat. Master ed è battaglia fino verso la fine della pool, Sonia riesce nei recuperi a conquistare il bronzo un bel traguardo inaspettato, Tiziana arriva in finale, ma se la deve vedere con la fortissima atleta ex nazionale Italiana “Varsallona Sabina” che ha svolto un kata “Socin” da manuale, Tiziana sfodera il suo kata “gojushiho sho”, ma la ex nazionale ha la meglio e Tiziana felicissima è Argento. più che soddisfatti i tecnici Casalesi come si nota dalle parole del Maestro della “Na Ka Ryu” Cornaglia Pier Paolo “solamente tre anni fa pensavamo fosse impossibile competere a questi livelli, ora siamo qui tra i più forti… la scelta più difficile questa volta ci ha premiato”.
LA VITA CASALESE PERCEPISCE I CONTRIBUTI PUBBLICI ALL’EDITORIA.
“La Vita Casalese”, tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.