BORGO SAN MARTINO (am) Due week end dedicati alla tradizione e al saporito frutto primaverile sono in arrivo a Borgo San Martino, con la novantacinquesima edizione dalla Sagra delle fragole, organizzata come sempre dalla Pro Loco con il supporto del Comune, una delle più attese per gli appassionati di prodotti tipici e degli appuntamenti conviviali.
Si parte sabato 2 giugno, alle 20, con la cena a base di agnolotti e grigliata di carne che sarà seguita alle 21 dalla serata latina in compagnia del Dj Lino e la partecipazione di Nicolò Cavinto e Alessandra Yaya Mancino; special guest saranno Carlo Arcuri e Roberta Legnani.
La festa entrerà nel clou domenica 3 giugno con l’apertura alle 10 del mercatino di prodotti tipici che verrà allestito in via Roma e piazza Don Bosco. Alle 17.30 è in programma l’esibizione del Gruppo delle Majorettes Le Azzurre di Occimiano e alle 20, si potrà iniziare a degustare il Gran fritto misto alla Piemontese. Alle 21 partiranno le danze: si potrà ballare con musica anni 60, 70 e 80 mentre il finale sarà con la musica da discoteca con Don King, Fabrizio e Patty.
Qualche giorno di pausa per poi rituffarsi nel clima festaiolo nel prossimo fine settimana (approfondimenti su La Vita Casalese di giovedì 7 giugno).
“Finché mi ricorderai… sarò vivo”: mostra nel Salone don Milanese
BORGO SAN MARTINO – Nell’ambito della Sagra delle Fragole, sabato 2 giugno, alle 18, il Sindaco Giovanni Serazzi inaugurerà la mostra “Finché mi ricorderai… sarò vivo”, realizzata in collaborazione con il Comune e la Pro Loco. L’esposizione, allestita nel Salone don Milanese, ricorda diciannove borghigiani caduti durante la Seconda Guerra Mondiale e la Guerra di Spagna del 1936/1939.
Le curatrici della mostra, Mariuccia Zavattaro e Luisa Pozzi, hanno raccolto documenti, testimonianze e foto sui soldati morti durante l’ultimo conflitto mondiale e ricordati sul momunento ai Caduti, con lo scopo di scoprirne l’identità e la famiglia. Zavattaro e Pozzi nella raccolta hanno aggiunto le memorie di tanti reduci, personaggi caratteristici, fatti cuoriosi, maestri e compagni di scuole, pennellate di vita quotidiana, realizzando una piccola antologia di ricordi sul mondo dei nostri padri e nonni.
Una mostra da non perdere per riscoprire un mondo che è dietro l’angolo, ma che oggi pare lontano anni luce.
Orari di apertura: sabato 2 giugno: ore 18-22; domenica 3: ore 16-22; sabato 9: ore 10-12 e 16-22; domenica 10: ore 10-12 e 16-22. Ingresso libero.