Vaccini: istruzioni per l’uso

CASALE – L’inizio dell’anno scolastico, il primo dall’entrata in vigore della legge sull’obbligatorietà delle vaccinazioni per l’accesso a scuola, è ormai alle porte.
Sulle questioni organizzative legate all’entrata in vigore del decreto e con l’obiettivo di semplificare le procedure, si è svolta, lunedì pomeriggio, nell’aula consiliare a Palazzo San Giorgio una riunione con la partecipazione del sindaco di Casale, Titti palazzetti, l’assessore alla Pubblica Istruzione, Ornella Caprioglio, il direttore del distretto sanitario di Casale, dr. Massimo D’Angelo, e la responsabile del delle attività vaccinali del distretto, dr.ssa Paola Bugatti, alla presenza di sindaci e direttori didattici della città e del territorio.
Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e il Ministero della Salute hanno diramato una circolare congiunta con indicazioni operative con lo scopo di agevolare le famiglie nell’adempimento degli obblighi vaccinali e di favorire un positivo rapporto scuola-famiglia in fase di prima attuazione della normativa.
Scuola dell’infanzia
Slitta a lunedì 11 settembre – atteso che il 10, giorno indicato dal decreto-legge, è domenica, quindi festivo – il termine entro il quale i genitori dei piccoli che frequentano il nido o la scuola d’infanzia (0-6 anni) dovranno consegnare agli istituti la certificazione o l’autocertificazione di avvenuta vaccinazione che costituisce requisito indispensabile per l’accesso.
Scuole dell’obbligo
Per le scuole dell’obbligo – elementari, medie, biennio superiori (7-16 anni) – il termine di presentazione della certificazione è invece fissato al 31 ottobre, ma, a differenza dell’istruzione 0-6, l’effettuazione delle vaccinazioni non costituisce requisito indispensabile per l’accesso. I ragazzi “non in regola” non verranno infatti esclusi dai servizi educativi, ma ai genitori inadempienti verranno comminate sanzioni pecuniarie da 100 a 500 euro.
Vaccinazioni obbligatorie
Dieci le vaccinazioni obbligatorie: contro poliomielite, tetano, difterite, epatite B, Haemophilus influenzae B, pertosse, morbillo, parotite, rosolia e varicella. Le prime sei saranno somministrate in formulazione esavalente, le altre quattro in tetravalente (morbillo, parotite, rosolia e varicella). A queste si aggiungono quattro vaccinazioni “offerte attivamente”, ossia fortemente raccomandate, contro meningococco B, meningococco C, pneumococco e rotavirus.
Esonero dall’obbligo di vaccinazione?
Sono esonerati dall’obbligo di vaccinazione i bimbi e gli adolescenti immunizzati per aver già contratto la malattia e quelli che si trovano in particolari condizioni cliniche attestate dal medico di famiglia o dal pediatra di base (ad esempio, pesanti reazioni allergiche a un vaccino somministrato in precedenza o ad uno dei suoi componenti). In caso di malattia, grave e documentata, le vaccinazioni possono essere posticipate. Per informazioni e chiarimenti del caso è attivo il numero verde  800.333.444