CASALE – Diocesi da 550 anni. Lo storico traguardo sarà raggiunto nel 2024 e si pensa già ad una serie di importanti eventi fra cui un pellegrinaggio a Roma per incontrare il Santo Padre. L’annuncio è stato dato dal vescovo mons. Gianni Sacchi durante l’incontro con i giornalisti della Diocesi martedì pomeriggio in occasione della festa del patrono San Francesco da Sales. La Diocesi di Casale Monferrato venne istituita da papa Sisto IV il 18 aprile del 1474 con la bolla Pro Excellenti, bolla che verrà esposta in occasione dei festeggiamenti per i 550 anni della Diocesi.
Il Vescovo ha inoltre sottolineato che la nostra Diocesi non nasce dal nulla, ma nasce su un territorio ricco e un duomo che era molto importante quasi come una cattedrale. Da qui occorre segnalare la ricca presenza delle pergamene dell’archivio e dei codici antichi miniati, tra cui un passionario datato 1023, che quest’anno “compie” i mille anni. Il passionario è stato restaurato alla fine degli Anni Settanta all’Abbazia della Novalesa a cura del capitolo di S. Evasio e in occasione dei suoi mille anni di vita verrà presentato in un evento speciale nel corso dell’anno. Monsignor Gianni Sacchi ha poi illustrato i prossimi impegni della Diocesi: dagli incontri culturali di Cantiere Speranza agli eventi musicali fra cui un concerto in apertura delle festività pasquali. Tra gli annunci anche la ripresa da marzo delle visite pastorali (tocca nel 2023 alle unità pastorali di Santa Lucia, nel Vignalese, alla Madonna di Crea e a Santa Gianna Beretta Molla, nella fascia tra Villadeati e Montemagno) e il proseguimento dei lavori ai locali dell’ex dopolavoro ferroviario di Casale, acquisiti da qualche tempo dalla Caritas, dove sarà attiva la nuova mensa per dare risposta alle sempre più crescenti richieste sul territorio: “Tra i fruitori ci sono sempre più italiani” ha rimarcato il Vescovo.
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