CASALE – La Compagnia Carabinieri di Casale, nel corso degli ultimi giorni, ed in particolare nel fine settimana appena trascorso, ha aumentato sensibilmente i controlli sul territorio, impiegando giornalmente circa 25 pattuglie, con personale in divisa ed in borghese, dedicando particolare attenzione al controllo del rispetto delle normative anti CV-19. In particolare, sono stati ottenuti i seguenti risultati. I militari delle stazioni Carabinieri di Rosignano e Balzola, nel pomeriggio di sabato 20 marzo, intorno alle 17, intervenivano a Casale, nell’area picnic in Strada alla Diga, dove erano state segnalate numerose persone che stavano mangiando ai tavoli. All’arrivo dei militari, molti dei partecipanti si dileguavano nel bosco, mentre 5 di loro: 4 moldavi ed un rumeno, venivano identificati e multati per la violazione delle norme sul contenimento del Covid19. I militari della stazione Carabinieri di Gabiano, sempre nel pomeriggio di sabato 20 marzo, intervenivano in una cascina di Villamiroglio, poiché la proprietaria, inosservante delle disposizioni sul contenimento epidemiologico, aveva pubblico su un noto social network, la possibilità di poter ospitare delle persone presso la propria azienda agricola. All’arrivo dei militari venivano identificati e sanzionati 17 ospiti, per lo più provenienti dalle Provincie di Savona e Torino. I militari della stazione Carabinieri di Ozzano, sempre nello stesso pomeriggio di sabato 20 marzo, intervenivano in Ottiglio, presso il campo sportivo, in quanto veniva segnalato un assembramento di persone, in violazione delle norme di contenimento epidemiologico. Al termine dell’identificazione, venivano sanzionate 12 persone, tra cui due stranieri in regola con il permesso di soggiorno. Nei prossimi giorni, i controlli verranno ripetuti con la medesima intensità, con l’impiego di personale sia in divisa che in borghese.
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